Laddove le sonorità trap sembrano ormai avere preso Catania (con alcune eccezioni), c’è chi continua a spingere sonorità ben più classiche: è il caso di Robin, mc veterano, che ha messo online domenica scorsa il pezzo ‘CTA’, con il titolo che è un evidente richiamo alla nostra città e al videogioco GTA. Anche il video ha alcuni richiami al famoso videogioco della Rochstar, oltre a richiamare una delle altre quattro discipline dell’hip hop, con la presenza di un breaker (quando si preferiscono oggigiorno macchinoni, scenari di lusso – tra gettonatissimi chalet o semplici ville – e fregna – che non ci dispiace).
In ‘CTA’, oltre ad un bel beat prodotto da AMP e all’ormai atipico breaker nel video, c’è un’altra presenza atipica: un tema! Robin non si limita a punchlines e a frecciate verso nemici più o meno immaginari (in realtà, qualche frecciata c’è, vedi la seguente: “tutti che parlano di kili, troie e cercano il cash / ma siete attori e manco bravi dentro un cazzo di set”), ma si prodiga nella narrazione della propria storia. Qualcuno più bravo di me lo chiamerebbe pezzo autobiografico. Prenderò esempio e lo chiamerò “pezzo autobiografico”.
Se i numeri sono quelli che contano, il risultato è positivo ma ben lungi da quello che ci si potrebbe aspettare oggi giorno. ‘CTA’ in poco meno di una settimana ha ottenuto meno di 1000 views: abbastanza normale, per un pezzo con un barlume d’intelligenza.